Feyem Castelnuovo – G.S. Niù Castel
MENO DISTRATTI DI SETTE GIORNI FA, MA NON BASTA PER VINCERE!
FEYEM SCATENATO NEL PRIMO TEMPO, CALA ALLA DISTANZA E QUANDO
POSSIAMO COLPIRE SBAGLIAMO DUE FACILI OCCASIONI.
Il 442 proposto dai due allenatori è tutt’altro che speculare: i locali giocano con tre mediani dietro Bressanelli (migliore in campo dei suoi) trequartista, gli ospiti con Gini e Martinez centrali, Tomelleri e Fiocco laterali; quest’ultimo torna titolare dopo quattro mesi, ultima dall’inizio il 19 ottobre a Colognola.
Nella prima frazione sono i padroni di casa a far la partita, il Niù Castel concede poco ma regala spesso palla appena recuperata, consentendo ai gialloneri di produrre gioco e comandare a centrocampo.
Al 4′, Lombardo riceve palla in prossimità della bandierina di destra, controlla e scarica fuori per l’accorrente Gandini che tira impegnando Anselmi.
Al 12′, Martinez calcia l’angolo verso il primo palo, rimpallo nell’area piccola dove Rinaldi e Tomelleri sono anticipati di un soffio dal colpo a liberare di Filippi.
Cinque minuti più tardi il Feyem conclude un’altra azione d’attacco; bella triangolazione sulla trequarti con palla che arriva a Fontana bravo a proteggerla e servirla a capitan Gandini che ci riprova dalla distanza, stavolta calciando di poco alto sulla traversa.
A dieci minuti dal termine della prima frazione ancora Castelnuovo in avanti. Manovra che si sviluppa sulla sinistra dove Pedon viene premiato nella sovrapposizione, da dentro l’area appoggio per Fontana che calcia in porta e trova la ribattuta corta di Signorini; sfera che arriva a Borsato che spara sfiorando il palo lontano.
Un minuto dopo, palla in profondità per Fraccaroli che si divincola dalla marcatura e appena dentro l’area viene trattenuto vistosamente dalla maglia; preferendo provare a tirare sul portiere in uscita, non cade ma viene anticipato all’ultimo da Brentegani in recupero.
Al 30′, dagli sviluppi di una rimessa laterale in attacco battuta da Fiocco, la palla viene gestita da Rinaldi che entrato in area calcia rasoterra strozzando la conclusione che finisce a lato.
Allo scadere, Lombardo servito da Bressanelli stoppa, si gira, e calcia alto. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo vivace, ben giocato dai lacustri che peraltro non sfondano e non creano occasionissime.
Nella ripresa, vuoi per un calo fisico, vuoi per un po’ di nervosismo che cresce nelle fila dei padroni di casa, il Niù Castel comincia la sua partita e si rivede, almeno in parte, la squadra che conosciamo.
38′ sul cronometro, Rinaldi subisce fallo sulla sinistra. Dal punto di battuta si appresta a calciare Martinez che trova la ribattuta della difesa, pallone che perviene a Rinaldi che calcia debolmente da posizione invitante e l’azione sfuma.
Ancora Niù Castel con Bottacini e Tomelleri che recuperano sulla sinistra; quest’ultimo serve Fraccaroli che salta il portiere perdendo di vista il pallone per un secondo e consentendo proprio a Gasparini di recuperare la posizione e la palla stessa.
Al 43′ entra Cristofori per Rinaldi e due minuti dopo si rivedono i locali in attacco con Lombardo che serve dentro l’area Fontana che in girata impegna Anselmi in una parata a terra.
Un minuto dopo altra opportunità per il Castelnuovo; dalla sinistra Pedon mette al centro per Fontana, velo a favorire Lombardo che di prima sfiora il montante della porta difesa da Anselmi proteso in tuffo.
Prosegue la girandola di sostituzioni: in due minuti arrivano i cambi di Borsato che lascia il posto a Brusco e di Fontana che abbandona per l’entrante Mazzurana.
Fino al 56′ si vede ancora poco, altri cambi movimentano un momento tranquillo della gara ed entrano Prando per Lombardo da una parte e Bighignoli per Fiocco dall’altra.
Proprio Bighignoli è subito protagonista su lancio di Signorini in profondità. Il centrocampista grigioblu crossa bene sul primo palo dove Cristofori non trova l’impatto con la palla, favorendo il colpo di testa di Fraccaroli da due passi. Conclusione secca e centrale che esalta le qualità in tuffo di Gasparin
i che riesce ad alzare sopra la traversa. Dall’angolo Martinez crossa e il pallone carambola in area piccola dove siamo più bravi degli avversari a guardare e la difesa libera.
Mancano otto minuti al termine, si sta producendo lo sforzo maggiore visto anche il calo fisico degli avversari; l’azione è prolungata nella metà campo locale, però non si trovano sbocchi. Sul rilancio della retroguardia Gini è costretto al fallo e viene ammonito; prima di battere la punizione, il capitano di casa trova il modo di protestare e farsi anch’egli ammonire riequilibrando la parità numerica.
Nel finale si "spegne" la luce si offuscano di nuovo le idee, consentendo l’ultimo sforzo ai lacustri che raccolgono un paio di buone punizioni sprecate malamente.
Si conclude così una gara aperta e frizzante che non ha mostrato grosse occasioni salvo un paio per parte. Meglio il Feyem per un ora, poi si doveva osare di più per portare a casa l’intera posta, anche se la più evidente occasione è stata senz’altro nostra.
Le nostre concorrenti per la corsa alla salvezza hanno avuto alterne fortune vedi la vittoria del Deco Lovers Palazzolo nello scontro diretto con il Bardolino per 3 a 0; il pari del Real Somma che dopo aver fermato la capolista impatta a Caselle per 0 a 0. Pari anche del Virus V. che ferma la ricorsa del Colognola; balzo in avanti della Yellowteam che regola su rigore il Vigo e del Peschiera che fa suo il derby del lago in casa del Lazise. Vittoria per 2 a 0 del Corrubbio sul Dossobuono e largo successo del Picoverde sul Sant’Anna nostra prossima avversaria. I punti dalla zona retrocessione sono ora sette, ma si riduce la distanza dai playout. Non ci si può permettere ancora dei passi falsi e bisogna dare continuità ai risultati. Il mese di aprile intasato di partite è alle porte e sarebbe opportuno affrontare quel periodo con classifica e serenità sufficienti.
Forza Niù Castel!
Reti: Nessuna.
Ammoniti: Gini (NC) Gandini (FC).
Espulsi: nessuno.
IL PAGELLONE
Lonardoni 6: deve marcare a uomo Fontana e gli concede ben poco.
Menegazzi 6,5: addomestica la "brutta gatta" Lombardo consentendogli poco.
Signorini 6: quasi un tempo per trovare la misura dei rilanci, sempre in posizione.
Bottacini 6,5: dalla sua parte attaccano meno ma c’è sempre. Ordinato.
Fiocco 6: dopo la lunga assenza e due stralci di gara dimostra di essere ancora utile.
Martinez 6: perde qualche palla di troppo, ma viene spesso fermato col fallo.
Gini 6: soffre nella prima frazione la vivacità di Bressanelli, poi cresce.
Tomelleri 6,5: corre per tre, a volte potrebbe risparmiarsi per essere più lucido.
Rinaldi 6: ci prova due volte senza convinzione, può fare meglio.
Fraccaroli 6: ancora a secco e quella zuccata…
Cristofori 6: meno in p
alla del solito, non gli arrivano molti palloni.
Bighignoli G. 6,5: dà spinta e centimetri. Suo l’assist vanificato da Fraccaroli.
